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Pregnancy and breastfeeding (brochure)

Quali sono i miei diritti come donna in gravidanza?

Il Codice dei Diritti Umani dell’Ontario (Codice) è la legge che conferisce uguali diritti e opportunità a tutte le persone che risiedono in Ontario e ne garantisce la dignità e il valore personale. Il Codice rende illegale ogni discriminazione o molestia nei confronti delle persone per motivi legati al sesso, compresa la gravidanza e l’allattamento al seno.

C’è anche una protezione legata alla situazione familiare, quando si devono assistere genitori o figli. Ciò comprende anche l’adozione di un bambino. Anche il tipo di rapporto matrimoniale è coperto dalla legge. A volte queste categorie di situazioni protette si sovrappongono.

È illegale discriminare una donna perché gravida. È anche illegale discriminarla perché è stata in gravidanza, ha avuto un bambino o potrebbe rimanere gravida.

La donna ha il diritto di mantenere il suo lavoro, affittare un appartamento, firmare un leasing o un altro contratto e accedere ai servizi senza discriminazione a causa dell sua gravidanza. Ha anche il diritto di essere libera dalla discriminazione sistemica, che avviene quando leggi o regole che si ritengono neutrali, in realtà costituiscano barriere per le donne che sono state da poco, sono o diverranno gravide.

Quali sono i diritti di chi allatta al seno?

Le madri che allattano al seno hanno vari diritti, fra cui quello di farlo in un’area pubblica. Nessuno può impedire a una madre di allattare il suo bambino perché si trova in un luogo pubblico. Non è permesso a nessuno chiedere alla donna di “coprirsi”, disturbarla o farla andare in un’area ritenuta più “discreta”. 

In quali luoghi valgono questi diritti?

La donna gravida o che allatta non può essere discriminata sul lavoro o dal suo sindacato, se è iscritta. Né può essere discriminata quando usa servizi come la scuola o nel palazzo in cui abita. Un padrone di casa non può rifiutarsi di affittare un suo appartamento a una donna soltanto perché è gravida o perché ha partorito da poco. Non sono nemmeno ammessi regolamenti condominiali “per soli inquilini adulti”. La donna ha diritto a vedre accontentate, entro i limiti dell’onere indebito (costo eccessivo o provvedimento che metta a repentaglio salute e sicurezza), tutte le sue necessità legate alla gravidanza.

Quali sono i miei diritti sul lavoro?

In un’intervista di assunzione è illegale che il datore di lavoro chieda:

  • se la donna è gravida
  • se ha una famiglia o è single
  • se sta progettando di sposarsi o andare a convivere

È anche illegale licenziare, demotivare o sospendere una donna che sia stata, che sia o che potrebbe essere gravida. La donna gravida deve avere le stesse possibilità di promozione sul lavoro, anche se sta pianificando una gravidanza, se è gravida e lo è stata da poco.

Il datore di lavoro deve fare in modo che l’ambiente professionale sia esente dalle discriminazioni. Si ha il diritto di non ricevere commenti insultanti sulla propria gravidanza da parte del datore di lavoro, dai colleghi e dai clienti. Si ha anche il diritto di ricevere accomodamenti correlati alla gravidanza. Ad esempio che sia concesso di poter andare alla toilette più di frequente o che siano cambiate le mansioni lavorative durante la gravidanza.

Dopo la nascita del bambino, il datore di lavoro deve prendere le misure adeguate per favorire l’allattamento al seno o la preparazione del latte artificiale.

Quali sono i miei diritti nella fruizione dei servizi?

Anche la fruizione dei servizi deve essere priva di discriminazioni Ciò vale in aree come:

  • ristoranti e caffè
  • negozi e centri commerciali
  • scuole
  • parchi
  • mezzi di trasporto pubblici

Lavorare assieme per accomodare le necessità delle donne gravide

Le abitazioni in affitto, i servizi e i luoghi di lavoro devono esser configurati in modo da includere le donne che sono state, sono o potrebbero essere gravide. La donna deve trovare le soluzioni di adeguamento migliori parlandone con il datore di lavoro, il padrone di casa o il fornitore del servizio. Se avete esigenze mediche o speciali, avete il dovere di comunicarle. A loro volta, se necessario, il datore di lavoro e il padrone di casa possono chiedervi informazioni di tipo medico per cercare di capire meglio le vostre necessità e per quanto tempo si protrarranno (ma in generale non siete tenute a fornire dettagli sulle vostre condizioni di salute).

Quali potrebbero essere le mie necessità speciali?

Potreste avere necessità speciali se pianificate una gravidanza o se siete gravide o avete appena avuto un bambino. Necessità speciali possono nascere da:

  • problemi durante la gravidanza o il parto
  • aborto spontaneo
  • aborto procurato
  • trattamenti per l’aumento della fertilità
  • ragionevole tempo di convalescenza dopo il parto
  • allattamento al seno
  • periodo di cordoglio per la perdita del bambino

I datori di lavoro e i fornitori di servizi hanno l’obbligo legale di accomodare le esigenze delle donne con necessità speciali legate alla gravidanza. L’unica eccezione consiste in un accomodamento che comporti un “onere indebito”. Si tratta di un limite che va provato, perché lavoratori, sindacati, padroni di casa e fornitori di servizi devono dimostrare che l’adeguamento sia troppo costoso o che potrebbe creare rischi eccessivi per la salute e la sicurezza.

Altre leggi relative al luogo di lavoro

La legge sull’impiego (Employment Standards Act 2000) fornisce informazioni sui diritti legati alla gravidanza e il congedo parentale. L’Ufficio per l’impiego del Ministero del Lavoro (Ministry of Labour’s Employment Standards Branch) (1-800-531-5551) può darvi ulteriori informazioni in materia.

L’agenzia governativa Risorse Umane e Sviluppo Professionale del Canada (Human Resources and Skills Development Canada) (1-800-206-7218) può darvi informazioni sull’assicurazione sanitaria durante la maternità e il congedo parentale.

Per ulteriori informazioni

Nel sito www.ohrc.on.ca sono disponibili varie pubblicazioni, fra cui Discriminazione a causa della gravidanza e dell’allattamento al seno della Commissione dell’Ontario sui Diritti Umani (Ontario Human Rights Commission’s Policy on Discrimination because of Pregnancy and Breastfeeding).

Per sporgere una denuncia di violazione dei diritti umani, contattare il Tribunale dei Diritti Umani dell’Ontario (Human Rights Tribunal of Ontario) ai numeri:
Numero gratuito: 1-866-598-0322
Numero gratuito TTY: 1-866-607-1240
Sito Web: www.hrto.ca

Se avete bisogno di supporto legale, contattate il Centro di Supporto Legale per i Diritti Umani (Human Rights Legal Support Centre) ai numeri:
Numero gratuito: 1-866-625-5179
Numero gratuito TTY: 1-866-612-8627
Sito Web: www.hrlsc.on.ca

ISBN/ISSN
PRINT: 978-1-4435-8604-7 | HTML: 978-1-4435-8605-4 | PDF: 978-1-4435-8606-1
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